I composti binari sono quei composti costituiti da due soli elementi, ad es. NaCl , BaCl2 ,MgBr2 ecc.
IN QUESTE FORMULE L’ELEMENTO SCRITTO A DESTRA E’ ELETTRONEGATIVO E QUELLO A SINISTRA E’ ELETTROPOSITIVO.
Prima di procedere, dobbiamo imparare bene i simboli degli elementi che sono elettricamente neutri e dei rispettivi cationi o anioni che si formano ,nel primo caso togliendo elettroni e nel secondo aggiungendoli.
qui ti fornisco un breve elenco a partire da quegli elementi che formano un solo catione con carica +1
ELEMENTO SIMBOLO CHIMICO CATIONE +1
IDROGENO H H+
LITIO Li Li+
SODIO Na Na+
POTASSIO K K+
ARGENTO Ag Ag +
proseguiamo con gli elementi che formano un solo catione con 2 cariche positive
ELEMENTO SIMBOLO CATIONE +2
CALCIO Ca Ca+2
MAGNESIO Mg Mg+2
BARIO Ba Ba+2
L’ELEMENTO ALLUMINIO FORMA UNO IONE CON CARICA +3
PROSEGUIAMO CON GLI ELEMENTI CHE FORMANO DUE TIPI DI CATIONI UNO CON CARICA +1 ED UNO CON CARICA +2
ELEMENTO SIMBOLO CATIONE +1 CATIONE +2
RAME Cu Cu+1 Cu+2
MERCURIO Hg Hg+1 Hg+2
il mercurio +1 in realtà è costituito da 2 atomi legati tra loro Hg-Hg ognuno dei quali ha carica +1
Hg+1—Hg+1 nell’insieme si ha Hg2+2 e il mercurio in questo caso ha carica +1
proseguiamo con gli elementi che hanno carica +2 e +3
ELEMENTO SIMBOLO CATIONE +2 CATIONE +3
FERRO Fe Fe+2 Fe+3
COBALTO Co Co+2 Co+3
NIKEL Ni Ni+2 Ni+3
terminiamo con gli elementi che hanno carica +2 e +4
ELEMENTO SIMBOLO CATIONE +2 CATIONE +4
PIOMBO Pb Pb+2 Pb+4
STAGNO Sn Sn+2 Sn+4
ZINCO Zn Zn+2 Zn+4
CARBONIO C C+2 C +4
IMPARA ADESSO I NOMI DEGLI IONI NEGATIVI CON CARICA -1
FLUORO F F-
CLORO Cl Cl-
BROMO Br Br-
IODIO I I-
ANIONI CON CARICA -2
ELEMENTO SIMBOLO ANIONE -2
OSSIGENO O O-2
ZOLFO S S-2
ADESSO CHE HAI IMPARATO IL NOME E LE CARICHE DEI SINGOLI ELEMENTI VEDIAMO COME SI FORMANO I COMPOSTI BINARI
COME SI FORMANO I COMPOSTI BINARI?
IL METRODO E’ SEMPLICE:
- SI SCRIVE A DESTRA L’ELEMENTO CON CARICA NEGATIVA (ANIONE)
- SI SCRIVE A SINISTRA L’ELEMENTO CON CARICA POSITIVA
- LA CARICA DELL’ELEMENTO SCRITTO A DESTRA SI PONE COME INDICE DELL’ELEMENTO SCRITTO A SINISTRA
- LA CARICA DELL’ELEMENTO SCRITTO A SINISTRA SI PONE COME INDICE DELL’ELEMENTO SCRITTO A DESTRA
FACCIAMO UN ESEMPIO: SUPPONIAMO DI DOVER SCRIVERE IL COMPOSTO BINARIO TRA IL SODIO ED IL CLORO
CONSIDERIAMO IL SODIO: INDICHIAMO LA CARICA DELLO IONE SODIO (CATIONE SODIO) Na+1
CONSIDERIAMO IL CLORO : INDICHIAMO LA CARICA DELLO IONE CLORO (ANIONE CLORO) Cl-1
PUNTO 1
SCRIVIAMO A DESTRA L’ ANIONE Cl-
PUNTO 2
SCRIVIAMO A SINISTRA IL CATIONE Na+
Na+1 Cl-1
PUNTO 3 e 4
nel composto binario l’ esponente del cloro -1 (escludendo il segno) diviene l’indice del sodio e viceversa quindi si ha Na1Cl1
il numero 1 di solito non si scrive e si sottintende, perciò’ il composto binario tra sodio e cloro è NaCl
facciamo un altro esempio
scriviamo il composto binario tra Alluminio Al e Cloro.
scriviamo a destra l’anione cloro Cl-1 quindi a sinistra il catione dell’alluminio (di solito Al è Al+3 ) Al+3 Cl-1
l’esponente dell’uno diviene l’indice dell’altro quindi Al1Cl3 ma siccome 1 non si scrive ma si sottintende si ha AlCl3
ancora un esempio:
scrivere la formula del composto binario tra Mg ed ossigeno
scriviamo le cariche sia del catione Mg+2 e dell’anione ossigeno O-2
l‘ esponente dell’ossigeno diviene l’indice del magnesio e viceversa. Si ha allora Mg2O2 ma, essendo gli indici uguali è come scrivere Mg1O1
la formula del composto binario tra magnesio ed ossigeno è MgO
consideriamo il compito binario tra ferro e Ossigeno.
In questo caso il ferro può formare 2 cationi cioè Fe+2 ed Fe+3 quindi dobbiamo specificare a quale tipo di Fe ci riferiamo. Supponiamo di volere il composto binario del Fe(III) allora scriviamo il catione Fe+3 e l’anione O-2
l’ esponente dell’ossigeno diviene l’indice del ferro e l’esponente del ferro diviene l’indice dell’ossigeno quindi Fe2O3
se invece ci riferiamo al Fe+2 si avrà Fe+2 ed O-2 . il composto sarà Fe2O2 cioè Fe1 O1
in questo caso la formula è FeO
COME ATTRIBUIRE IL NOME AI COMPOSTI BINARI
SI PROCEDE SEMPRE LEGGENDO PRIMA IL NOME DELL’ ELEMENTO DI DESTRA POI QUELLO DI SINISTRA. PER ESEMPIO: DIAMO IL NOME AL COMPOSTO BINARIO NACl : LA PROCEDURA E’ LA SEGUENTE:
- si legge prima il nome dell’elemento di destra CLORO
- si toglie l’ultima vocale dal nome e rimane CLOR .
- si aggiunge il suffisso URO e si ha CLOR-URO
- si nomina l’elemento di sinistra che è il Sodio
IL NOME DEL COMPOSTO BINARIO E’ CLORURO DI SODIO
DIAMO IL NOME A BACL2 . PROCEDIAMO COME SOPRA PARTENDO DA DESTRA
- si legge prima il nome dell’elemento di destra CLORO
- si toglie l’ultima vocale dal nome e rimane CLOR .
- si aggiunge il suffisso URO e si ha CLOR-URO
- si nomina l’elemento di sinistra che è il MAGNESIO
IL NOME DEL COMPOSTO MgCl2 E’ CLORURO DI MAGNESIO
DIAMO IL NOME AL COMPOSTO BINARIO MgBr2 e PROCEDIAMO NEL MODO CONSUETO
- si legge prima il nome dell’elemento di destra BROMO
- si toglie l’ultima vocale dal nome e rimane BROM
- si aggiunge il suffisso URO e si ha BROM-URO
- si nomina l’elemento di sinistra che è il MAGNESIO
IL NOME DEL COMPOSTO BINARIO MgBr2 è BROMURO DI MAGNESIO
DIAMO IL NOME AL COMPOSTO BaF2 procedendo come sopra:
- si legge prima il nome dell’elemento di destra FLUORO
- si toglie l’ultima vocale dal nome e rimane FLUOR
- si aggiunge il suffisso URO e si ha FLUOR-URO
- si nomina l’elemento di sinistra che è IL BARIO
IL NOME DEL COMPOSTO E’ FLUORURO DI BARIO
DIAMO ADESSO IL NOME AI COMPOSTI BINARI DI ELEMENTI CHE POSSONO FORMARE PIU’ CATIONI CIOE’ POSSONO AVERE PIU’ CARICHE POSITIVE (VEDI SOPRA) . PER ESEMPIO IL FERRO (SIMBOLO Fe) PUO’ AVERE CARICA +2 O +3 Fe(II) Fe(III).
SUPPONIAMO CI VENGA CHIESTO DI SCRIVERE LA FORMULA DEL CLORURO DI FERRO. IN QUESTO CASO CI TROVEREMMO IN DIFFICOLTA’ PERCHE’ NON E’ STATO SPECIFICATO LO STATO DEL FERRO CIOE” NON SAPPIAMO SE DOBBIAMO SCRIVERE IL CLORURO DI FERRO(II) O DI FERRO(III). SE CI VIENE CHIESTO DI SCRIVERE LA FORMULA DEL CLORURO DI FERRO (III) ALLORA SAPPIAMO CHE SI TATTA DI Fe +3.
ESSENDO CHIESTO DI SCRIVERE IL CLORURO DI FERRO(III) SI SCRIVE A DESTRA IL CLORO Cl (che sappiamo avere carica -1) ED A SINISTRA Fe+3. SECONDO IL METODO CHE CONOSCIAMO GLI ESPONENTI DELL’UNO SONO GLI INDICI DELL’ALTRO E VICEVERSA QUINDI IL CLORURO DI FERRO (III) SI DOVRA’ SCRIVERE FeCl3
per dare il nome ai composti binari di atomi che possono avere 2 differenti cariche positive occorre SEMPRE specificare la carica per es FeCl3 dobbiamo chiamarlo CLORURO DI FERRO(III) ED Fe Cl2 CLORURO DI FERRO(II).
COMPOSTI BINARI CONTENENTI OSSIGENO
IL NOME DEI COMPOSTI BINARI IN CUI L’OSSIGENO E’ LO IONE NEGATIVO(-2) E’ MOLTO SEMPLICE.
TUTTI I COMPOSTI BINARI CONTENENTI UN SOLO ATOMO DI OSSIGENO PRENDONO IL NOME GENERICO DI OSSIDI. AD ESEMPIO MgO si chiama MONO- OSSIDO DI MAGNESIO; CaO MONO -OSSIDO DI CALCIO Na2O MONO-OSSIDO DI SODIO.(MONO SI RIFERISCE AL NUMERO DI ATOMI DI OSSIGENO). TUTTAVIA PER GLI OSSIDI CON UN SOLO ATOMO DI OSSIGENO SPESSO SI TRASCURA IL PREFISSO MONO.
SAPRESTI ADESSO SCRIVERE QUELLO CHE COMUNEMENTE CHIAMIAMO OSSIDO DI ALLUMINIO?
ESSENDO UN OSSIDO, L’ELEMENTO SCRITTO A DESTRA E’ L’OSSIGENO ( O-2 ) ED IL PRIMO ELEMENTO E’ L’ALLUMINIO ( Al +3) : quindi per quanto detto sopra
Al+3 O-2 forma Al2O3 . In questa formula vi è più di 1 atomo di ossigeno ed in questo caso, nel dare il nome del composto, occorre indicare quanti atomi di ossigeno vi sono. Vi sono 3 atomi di ossigeno pertanto il nome è:
TRIOSSIDO DI DIALLUMINIO (INDICA CHE VI SONO 3 ATOMI DI OSSIGENO E 2 DI ALLUMINIO)
FACCIAMO UN ALTRO ESEMPIO
SCRIVIAMO L’OSSIDO DI Fe(III) : ABBIAMO Fe+3 O-2 QUINDI IL COMPOSTO E’ Fe2O3. IN QUESTO CASO IL NOME E’ TRIOSSIDO DI DIFERRO.
SCRIVIAMO L’OSSIDO DI Fe(II) : Fe +2 O-2 pertanto Fe2O2 cioè FeO . IL NOME E’ OSSIDO DI FERRO(II)
L’OSSIDO DI SODIO è Na2O L’OSSIDO DI POTASSIO K2O L’OSSIDO DI ZINCO ZnO
SIN QUI’ ABBIAMO SCRITTO I NOMI DEGLI OSSIDI FORMATI DA METALLI E DA OSSIGENO (Al2O3 , MgO, CaO ECC. NELLA VECCHIA NOMENCLATURA DETTI OSSIDI BASICI) MA GLI OSSIDI DEI NON METALLI QUALI AD ESEMPIO CO2, SO2,SO3 ECC. SECONDO LA VECCHIA NOMENCLATURA SPESSO VENGONO CHAMATI ANIDRIDI O OSSIDI ACIDI
QUINDI
SO3 TRIOSSIDO DI ZOLFO E’ ANCHE CHIAMATO ANIDRIDE SOLFORICA
SO2 BIOSSIDO DI ZOLFO E’ ANCHE CHIAMATO ANIDRIDE SOLFOROSA
(I TERMINI ICO ED OSO SI RIFERISCONO AL NUMERO DI OSSIDAZIONE DELLO ZOLFO CHE NEL CASO SIA IL MASSIMO (NEL CASO DI SO3 è 6 ) L’ANIDRIDE HA IL NOME CHE TERMINA IN IDRICA (SOLFIDRICA) E NEL CASO SIA INFERIORE AL MASSIMO (NEL CASO IN ESAME IN SO2 è 4 ) IL NOME TERMINA IN OSA (SOLFOROSA).
SI CHIAMANO OSSIDI BASICI PERCHE’ PER REAZIONE CON H2O FORMANO LE COSIDDETTE BASI ES NaOH , Mg(OH)2 ECC.
SI CHIAMANO OSSIDI ACIDI PERCHE’ PER REAZIONE CON H2O FORMANO GLI ACIDI
ES SO3 +H2O → H2SO4 (ACIDO SOLFORICO)
CO2 + H2O → H2CO3 (ACIDO CARBONICO)
SCRIVIAMO ADESSO IL SOLFURO DI ALLUMINIO
SAPPIAMO CHE Al+3 E S-2 QUINDI LA FORMULA DEL SOLFURO DI ALLUMINIO E’ : Al2S3
DIAMO IL NOME AL COMPOSTO BINARIO HCl:
IL NOME E’ CLORURO DI IDROGENO
DIAMO IL NOME AL COMPOSTO BINARIO H2S
IL NOME DEL COMPOSTO E’ SOLFURO DI IDROGENO
DIAMO UN NOME AL COMPOSTO BINARIO HBr
IL NOME E’ BROMURO DI IDROGENO
NOTA IMPORTANTE!!!
QUANDO NEL COMPOSTO BINARIO L’ELEMENTO SCRITTO A SINISTRA E’ L’IDROGENEO IL COMPOSTO VIENE GENERALMENTE INDICATO COME ACIDO ED IL SECONDO TERMINE DEL NOME DERCA DAL MNOME DELL’ELEMNTO SCRITTO A DESTRA A CUI VIENE AGGIUNTO IL SUFFISSI IDRICO.
FACCIAMO UN ESEMPIO
HCl SI CHIAMA CLORURO DI IDROGENO MA SI PUO, CHIAMARE ANCHE ACIDO CLOR-IDRICO
HBr SI CHIAMA BROMURO DI IDROHENO MA SI PUO’ CHIAMARE ACIDO BROM-IDRICO
H2S SI CHIAMA SOLFURO DI IDROGENO MA SI PUO’ CHIAMARE ACIDO SOLF-IDRICO
RIASSUMENDO:
SE UN COMPOSTO BINARIO PRESENTA L’IDROGENO COME UNO DEI DUE ELEMENTI , LA PRIMA PAROLA DEL NOME E’ SEMPRE ACIDO.
POI SI NOMINA IL SECONDO ELEMENTO, SI TOGLIE L’ULTIMA VOCALE E SI AGGIUNGE IDRICO.
QUINDI IL NOME E’ ACIDO SECONDO ELEMENTO – ULTIMA VOCALE + IDRICO
VICEVERSA SE CI VIENE CHIESTO DI SCRIVERE UN ACIDO BINARIO SAPPIAMO CHE IL PRIMO DEI DUE ELEMENTI, CIOE’ QUELLO SCRITTO A SINISTRA, E’ L’IDROGENO ED IL SECONDO DERIVA DAL NOME CHE PORTA IL SUFFISSO -IDRICO TOGLIENDO -IDRICO ED AGGIUNGENDO L’ULTIMA VOCALE O LE ULTIME ALL’ELEMENTO CHE RIMANE.
ES SCRIVERE LA FORMULA DELL’ACIDO IODIDRICO
ESSENDO ACIDO BINARIO IL PRIMO DEI DUE ELEMENTI E’ L’IDROGENO QUINDI SCRIVO H
ESSENDO IODIDRICO E’ CERTAMENTE PRESENTE LO IODIO (DA IOD-IDRICO TOLGO IDRICO E RIMANE IOD- A CUI AGGIUNGO -IO E FORMO IODIO QUINDI L’ELEMENTO E’ LO IODIO I)
LA FORMULA DELL’ACIDO IODIDRICO E’ QUINDI HI
VI SONO TUTTAVIA DEI NOMI CHE ESULANO DALLA NOMENCLATURA DATA SOPRA INFATTI :
H2O DOVREBBE CHIAMARSI OSSIDO DI DIIDROGENO, TUTTAVIA IL NOME USATO E’ ACQUA (WATER IN INGLESE)
GLI IDRURI
QUANDO L’ELEMENTO SCRITTO A DESTRA IN UNA FORMULA DI UN COMPOSTO BINARIO COME AD ESEMPIO IL COMPOSTO PH3 IL MODO DI DARE IL NOME NON CAMBIA.
INFATTI IL COMPOSTO E’ CHIAMATO IDR-URO DI FOSFORO.(COMUNEMENTE E’ CHIAMATO FOSFINA).
IN QUESTO CASO PUOI NOTARE CHE L’IDROGENO E’ SCRITTO A DESTRA E QUINDI L’IDROGENO NELL’IDRURO E’ ELETTRONEGATIVO (-1) CIOE’ H−
ANALOGAMENTE QUEL COMPOSTO CHE COMUNEMENTE CHIAMIAMO AMMONIACA HA FORMULA NH3 E COME PH3 E’ UN IDRURO, IN QUESTO CASO DI AZOTO..
GLI IDRURI REAGISCONO CON L’ACQUA O ADDIRITTURA CON LE TRACCE DI UMIDITA’ PER FORMARE IDROGENO GASSOSO ED UN COMPOSTO CONTENENTE OH-
- NaH + H2O → NaOH + H2↑
ESERCIZI
DIAMO IL NOME AI SEGUENTI COMPOSTI:
- Fe2O3 triossido di diferro oppure ossido di ferro (III)
- Cr2S3 solfuro di cromo (III) oppure trisolfuro di dicromo
- Hg2I2 Ioduro di mercurio(I) diioduro di dimercurio
- CCl4 tetracloruro di carbonio (è un solvente ) [tetra significa 4]
- BF3 Trifluoruro di boro
- NO monossido di azoto ossido di azoto(II) [mono significa uno ]
- NO2 biossido di azoto oppure ossido di azoto (V)
- CS2 disolfuro di carbonio solfuro di carbonio(IV)
- P2O3 triossido di difosforo ossido di fosforo(III)
- P2O5 pentossido di difosforo ossido di fosforo(V)
- N2O4 terossido di diazoto ossido di azoto (IV)
- PbO2 biossido di piombo ossido di piombo(IV)
- PbO monossido di piombo ossido di piombo (II)
- CaO monossido di calcio ossido di calcio(II)
- CO monossido di carbonio ossido di Carbonio(II)
- CO2 biossido di carbonio ossido di carbonio(IV) o anidride carbonica
- K3N nitruro di potassio
- MnCl2 dicloruro di manganese cloruro di manganese (II)
- H2Se seleniuro di idrogeno acido selenidrico o idroselenico
- H2S solfuro di idrogeno acido solfidrico
- H2Te telluriuro di idrogeno acido idrotellurico